Puzzone di Moena DOP di malga e Casolet a latte crudo della Val di Sole, Rabbi e Pejo: un assaggio di Trentino al Salone del Gusto di Torino
Il Gruppo Formaggi del Trentino ha portato un assaggio di Trentino al Salone del Gusto di Torino, la manifestazione internazionale dedicata alla cultura del cibo che quest’anno per la prima volta ha aperto le porte al pubblico. Conferenze, workshop, mercato e naturalmente degustazioni: un programma intenso costruito intorno al tema “Voler bene alla terra”.
Una filosofia e un impegno quotidiano ampiamente condiviso dal Gruppo Formaggi del Trentino che ha portato al Salone due tra le tante eccellenze casearie del territorio che rappresenta e promuove. Si tratta del Puzzone di Moena DOP malga e del Casolet a latte crudo della Val di Sole, Rabbi e Pejo: due formaggi eccezionali, prodotti in quantità limitata, entrambi presidi Slow Food. La presenza al Salone del Gusto ha significato molto in termini di visibilità di queste produzioni strettamente locali che hanno potuto incontrare per la prima volta un pubblico vastissimo.
È stato un vero successo: il gusto del Trentino ha saputo conquistare tutti, con la semplice genuinità delle sue materie prime, con un sapore schietto che parla delle sue montagne, dei suoi pascoli, della sua natura.
“Voler bene alla terra” è un messaggio che il Gruppo Formaggi del Trentino sposa da sempre. Ognuna delle eccellenze che rappresenta ha la montagna nel cuore: perché nel cuore del suo sapore si percepisce tutta la ricchezza delle risorse che il Trentino regala, e perché la produzione è fatta nel pieno rispetto della terra in cui ha origine il formaggio.
Prodotto semplice, ma complesso se fatto con la cura e l’attenzione che il Gruppo Formaggi del Trentino assicura.
Nella lavorazione del latte non sono utilizzati additivi o conservanti. La produzione segue la logica “SOLO LATTE-FIENO”: il formaggio è derivato cioè da latte prodotto da bovine che sono state alimentate esclusivamente con foraggio e con mangimi “NO OGM” secondo il rigido disciplinare che vieta non solo l’utilizzo, ma anche la detenzione di qualsiasi insilato. Un rispetto per i consumatori, ai quali è offerto un prodotto unico, certificato, di eccezionale qualità, ma anche per il proprio territorio, fonte di sostentamento e origine di quell’unicità che rende speciale il Puzzone di Moena DOP malga, il Casolet a latte crudo della Val di Sole, Rabbi e Pejo e tutti gli altri formaggi del Gruppo.
Puzzone di Moena DOP malga.
È un formaggio raro, un’eccellenza nell’eccellenza perché è prodotto solo durante l’alpeggio, nella stagione estiva, ed è quindi una produzione limitata. A distinguerlo una M sullo scalzo che per tutti gli appassionati è ormai sinonimo di eccezionale qualità.
Poche forme per un formaggio dalle caratteristiche uniche che derivano dalle materie prime impiegate, da una metodologia di produzione che prevede l’impiego di latte crudo, una stagionatura di almeno 90 giorni, la pratica quotidiana della spugnatura della crosta. A tutto questo si aggiunge per la versione di malga l’aroma inconfondibile che le erbe e i fiori presenti nei pascoli estivi riescono a regalare prima al latte e poi al formaggio.
Casolet a latte crudo della Val di Sole, Rabbi e Pejo E’ un piccolo formaggio di montagna, che si fa nelle Valli di Sole, Rabbi e Peio in Trentino, a pasta cruda e tenera fatto con latte intero. Un tempo era il formaggio di casa per eccellenza, piccolo, versatile, da consumare prevalentemente in famiglia nei mesi invernali.
E’ a pasta cruda, chiara, morbida, da consumare fresco o semi stagionato.
Esprime tutta la ricchezza del latte intero e un’occhiatura rada e piccola. La crosta è liscia e regolare.
Esistono anche versioni più stagionate, più complesse da un punto di vista organolettico.