Chi l’avrebbe mai detto che un’idea nata per gioco sarebbe diventata un’icona della panificazione artigianale? Le Lingue di Suocera sono nate nel 1993 dalla creatività di Mario Fongo, su consiglio dell’amico e noto enologo Giacomo Bologna.
L’idea? Creare una sfoglia di pane lunga, sottile e incredibilmente croccante, perfetta da gustare in ogni occasione.
Ma il vero colpo di genio è stato il nome! A suggerirlo fu Vittoria, moglie di Mario, che con un sorriso esclamò: “Le chiameremo Lingue di Suocera, perché solo le suocere hanno la lingua così lunga!”. E così, con un tocco di ironia e tanto sapore, nasceva un marchio destinato a lasciare il segno.






Perfette da sole o come accompagnamento a formaggi, salumi e antipasti gourmet, le Lingue di Suocera hanno saputo conquistare i palati più esigenti, diventando un simbolo dell’eccellenza gastronomica italiana.
Il successo è stato tale che oggi la produzione si è ampliata con una varietà di gusti irresistibili: oltre alla versione classica, troviamo quelle al rosmarino, al peperoncino, con le olive taggiasche, al parmigiano reggiano, al fleur de sel, al sesamo, integrali e persino con la cipolla rossa di Tropea.
Grazie alla loro croccantezza unica e al sapore inconfondibile, le Lingue di Suocera hanno conquistato non solo l’Italia, ma anche il mondo intero, diventando un prodotto amato dagli chef e dagli appassionati di cucina. E pensare che tutto è iniziato da un’idea scherzosa e da una grande passione per la tradizione artigianale.
Oggi, a fianco di Mario Fongo, lavorano anche il figlio Giovanni e la moglie Marta, portando avanti con entusiasmo la tradizione di famiglia e continuando a innovare per offrire sempre nuovi sapori e abbinamenti.
Le Lingue di Suocera sono un marchio registrato e un’eccellenza italiana che non smette di sorprendere e deliziare. Se non le avete ancora provate, è il momento di lasciarsi conquistare dal loro gusto unico e irresistibile!
