Dal mondo delle conserve arriva una novità: le etichette rivoluzionarie che indicano i tempi di cottura per i pomodori, proprio come per la pasta, per valorizzare ogni varietà e le specifiche peculiarità di uno dei simboli iconici del Made in Italy.
Sapevamo già quanto questo aspetto fosse importante per la pasta, ma ora lo stesso principio viene applicato con successo ai pomodori in conserva, semplificando la preparazione e rendendo i consumatori più informati e consapevoli.
L’idea è di Finagricola, azienda con sede a Battipaglia (Sa), un territorio caratterizzato da condizioni pedo-climatiche particolarmente favorevoli come la Piana del Sele, alle porte del Cilento.
Dalla volontà di esaltare l’esperienza culinaria, è nata l’idea di supportare i consumatori con etichette informative, estendendo quest’innovazione a tutta la gamma di prodotti. Da oggi grazie a un sistema di etichettatura innovativo, ogni varietà di pomodoro in conserva è corredata da un’etichetta che suggerisce il tempo di cottura ideale per ottenere il massimo sapore e la consistenza perfetta.
Inoltre, attraverso il QrCode indicato sull’etichetta, il consumatore può accedere a molte informazioni per approfondire in modo specifico ogni tipologia di pomodoro, dagli abbinamenti gastronomici ai particolari utilizzi. Ma le novità non finiscono qui. Sempre attraverso la scansione del QrCode, i consumatori possono accedere alle informazioni sulla provenienza precisa dei pomodori utilizzati, così come tutto ciò che concerne la loro coltivazione e lavorazione.
Infatti a partire da novembre 2023, Finagricola ha reso attiva la tracciabilità di filiera per i prodotti a marchio Così Com’è, utilizzando la tecnologia blockchain. Attraverso questo sistema, ogni fase della produzione, viene registrata in modo immutabile e accessibile pubblicamente. Questo significa che è possibile verificare con certezza la provenienza di un determinato prodotto, assicurandosi che sia autentico e rispetti gli standard qualitativi richiesti.