Piacenza, 1980: i fratelli Angelo ed Emilio Bertuzzi fondano Riverfrut, la società agricola che tutt’ora produce e distribuisce verdure ed ortaggi, sia freschi (core business è da sempre il fagiolino) sia semilavorati quali cotti, grigliati, zuppe, vellutate e burger.
Qualità, sostenibilità e coesistenza di tradizione e innovazione connotano da ormai cinquant’anni il marchio piacentino, attento e puntuale a soddisfare le esigenze della modernità: V gamma, riconducibile alla linea Cottintavola, si presta infatti a un consumo rapido, gustoso e al contempo salutare.
Le coltivazioni sostenibili mirano a restituire prodotti naturali, privi di additivi, oli e conservanti, nel rispetto della terra e di chi la lavora; i trasformati, a loro volta, prevedono l’impiego di tecniche volte a tutelarne le proprietà nutritive e organolettiche, conservando la freschezza della materia prima.
Pertanto Riverfrut pone particolare attenzione all’intero ciclo produttivo, come testimonia il prestigioso premio nazionale Eco Pack, attestante l’utilizzo di confezioni ecosostenibili; per non dimenticare la messa a dimora di 500 piante – tra conifere ad alto fusto e siepi – attorno allo stabilimento, e il notevole risparmio idrico ed energetico grazie agli investimenti degli ultimi anni.
La filiera controllata e l’impianto d’avanguardia su un’area di 30.000 m2 sito a Niviano di Rivergaro consentono all’impresa agricola di mantenere un ottimo posizionamento in gran parte della GDO italiana ed estera. Non solo, la società a conduzione familiare si distingue anche come affidabile copacker per parecchie insegne della GDO nazionali e non, sia per i freschi sia per i trasformati: a garanzia di ciò, le numerose certificazioni conseguite negli anni (Global Gap, IFS, BRC, Biologico e Kosher).
Come tutto questo non bastasse, un team interno di Ricerca & Sviluppo s’impegna costantemente nel promuovere prodotti inediti che possano sollecitare i bisogni latenti dei consumatori, affrontando sfide sempre più complesse e stimolanti.