- Viaggio per due persone a Copenaghen, San Sebastian, Parigi, Licata (AG), Alba (CN)
- Fornitura di attrezzature professionali Sirman per la cucina
- Fornitura d’arredo tavola da scegliere tra i marchi distribuiti da Caraiba Luxury
- Fornitura di prodotti alimentari per l’alta ristorazione
Gli altri magnifici 9 – Ieri a Eataly Smeraldo, a contendere il titolo a De Luca , c’erano altri 9 giovani talenti della cucina italiana:
- FEDERICA ANDRISANI – ex Sous-chef ristorante El Coq (Marano Vicentino – VI)
- NICHOLAS BONATI – Sous-chef ristorante Il Giardinetto (Pettenasco – NO)
- DAVIDE CARANCHINI – Chef ristorante Acquadolce (Carate Urio – CO)
- STEFANO CIPOLLINI – Sous-chef ristorante La Montecchia (Selvazzano Dentro – PD)
- MAURIZIO DE RIGGI – Chef ristorante Markus (San Paolo Bel Sito – NA)
- CARMINE DI DOMENICO – Sous-chef ristorante Casa del Nonno 13 (S. Eustachio – SA)
- DANIELE PENNATI – Chef ristorante Hotel Roseg (Chiesa Valmalenco – SO)
- GIOVANNI SORRENTINO – Chef ristorante Vinile (Salerno)
- ALBERTO SPARACINO – Chef ristorante Il Colombaio (Casole d’Elsa – SI)
Quello al vincitore non è stato l’unico riconoscimento assegnato. I finalisti si contendevano infatti anche ben tre menzioni speciali:
- Nicholas Bonati vince la menzione speciale per la Valorizzazione della Birra con i piatti ‘Maiale, topinambur e birra’ e
‘Dulcey, Birra Moretti Zero, arancia e zenzero’.
- Federica Andrisani vince la menzione speciale per la Miglior Ricetta Salata con il piatto ‘Porcini, creste di gallo e Birra Moretti La Rossa’
- Carmine Di Domenico vince la menzione speciale per la Miglior Ricetta Dolce con il piatto ‘Delizia di Birra Moretti Radler’.
Le tappe eliminatorie: il lungo percorso per arrivare in finale – Lanciato nel maggio scorso, il concorso prevedeva due fasi preliminari per accedere alla finale. La prima prova chiamava ai fornelli i concorrenti chiedendo loro di inviare (entro il 22 luglio) alla Segreteria del Premio, la ricetta e la foto di un piatto salato creato ad hoc. Un unico duplice vincolo: quello di utilizzare, come ingrediente e in abbinamento, una delle birre della gamma Birra Moretti (Birra Moretti, Birra Moretti Zero, Birra Moretti La Rossa, Birra Moretti Doppio Malto, Birra Moretti Baffo d’Oro, Birra Moretti Grand Cru, e la nuova Birra Moretti Radler) e una o due delle spezie/erbe aromatiche previste dal regolamento. In 188, (oltre il 20% in più rispetto alla passata edizione) hanno accettato la sfida. Di questi, a luglio, solo 50 hanno passato il turno e a essi è stato quindi chiesto di cimentarsi con la prova del dolce. Le regole non cambiavano: birra e spezie/erbe aromatiche dovevano caratterizzare il piatto proposto (entro il 19 settembre). E a fine settembre da questi 50 sono stati selezionati 10 finalisti chiamati ieri alla sfida dal vivo. Una Giuria ‘super stellata’ – È spettato a una Giuria d’eccezione, che complessivamente conta 20 stelle Michelin, il compito di decretare il vincitore e di assegnare gli altri riconoscimenti. Oltre al Presidente Claudio Sadler (chef del ristorante Sadler di Milano) ne hanno fatto parte: Andrea Berton (chef del ristorante Berton di Milano), Cristina Bowerman (chef del ristorante Glass Hostaria di Roma), Antonino Cannavacciuolo (chef del ristorante Villa Crespi di Orta San Giulio – NO), Moreno Cedroni (chef del ristorante Madonnina del Pescatore di Senigallia – AN), Carlo Cracco (chef ristorante Cracco di Milano), Matteo Ghiringhelli, (chef sommelier di Palazzo Parigi a Milano), Alessandro Negrini (chef ristorante Il Luogo di Aimo e Nadia di Milano), Davide Oldani (chef ristorante D’O di Cornaredo – MI), Viviana Varese (chef del ristorante Alice presso Eataly Milano). In Giuria anche Paolo Marchi, ideatore e curatore di Identità Golose – The International Chef Congress e Alfredo Pratolongo, Direttore Comunicazione e Affari Istituzionali di HEINEKEN Italia, per un totale di 13 giurati. “Quest’anno, fra tutti i finalisti, è stata riscontrata un’elevata qualità. Qualità che ha messo a dura prova il responso della Giuria sia dal punto di vista del gusto sia da quello prettamente tecnico. Gli abbinamenti sono stati originali e creativi ma sempre ben equilibrati con il piatto presentato.” ha dichiarato il grande chef Claudio Sadler, presidente della Giuria. La valorizzazione dell’arte culinaria passerà anche da Expo Milano 2015 – Birra Moretti è Official Beer Partner di Expo Milano 2015. La sua presenza all’Esposizione Universale sarà all’insegna della promozione dell’arte culinaria italiana, e di conseguenza anche dei giovani talenti della cucina, coerentemente con il percorso di valorizzazione della cultura della birra di cui è pioniera e promotrice nel nostro Paese. “Oggi è stata una giornata di gara e come in tutte le gare abbiamo un vincitore. Davide Del Duca ha conquistato la Giuria dimostrando estro e abilità ma anche una buona tecnica, dote che non può mancare a un grande Chef. Credo che farà strada e che sentiremo presto parlare di lui. Ma il pensiero va anche agli altri 9 finalisti di oggi e a tutti i quasi 650 giovani chef che, complessivamente, dalla prima alla quarta edizione, hanno accolto la nostra sfida iscrivendosi al Concorso e mettendo in gioco le proprie capacità ai fornelli e il proprio estro culinario. Il Premio è una straordinaria piattaforma di scouting dedicata ai migliori talenti della nostra cucina che hanno la possibilità di farsi notare da una Giuria composta dai più importanti chef italiani.” – commenta Alfredo Pratolongo, Direttore Comunicazione e Affari Istituzionali di HEINEKEN Italia.