L’azienda padovana specializzata da più di 50 anni nella lavorazione di verdure ha scelto la collaterale di Expo Milano 2015 per presentare la sua produzione d’eccellenza. Tanti showcooking in programma con rinomati chef nei 6 mesi di esposizione.
Lozzo Atestino, 30 aprile 2015. Valbona, azienda veneta specializzata da oltre 50 anni nella lavorazione e trasformazione di verdure, ha scelto il palcoscenico di Aquae Venezia, l’evento espositivo internazionale dedicato all’acqua, collaterale e con il patrocinio di Expo Milano 2015, per mostrare, al pubblico internazionale che raggiungerà la città lagunare dal 3 maggio al 31 ottobre, i propri prodotti e il suo continuo lavoro di ricerca e d’innovazione, come testimonianza di una produzione d’eccellenza e sostenibile, rispettosa dell’ambiente e del legame con il territorio.
Coerentemente con il tema dell’esposizione universale “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, il filo conduttore di Aquae Venezia 2015 sarà proprio l’acqua, risorsa per eccellenza ed elemento fondamentale per la vita. “L’acqua è la risorsa più preziosa per la vita e per l’ambiente ed è compito anche delle aziende gestirla con professionalità e con tecnologie adeguate per non sprecarla” afferma Federico Masella, marketing manager Valbona. “Il legame di Valbona con l’acqua è molto forte: è l’elemento che dona vita alle nostre verdure, che garantisce qualità e sicurezza alla nostra produzione e che ci lega al nostro territorio”.
Di fatto il rapporto di Valbona con l’acqua nasce già dai campi, dove l’irrigazione è attentamente studiata per far crescere nel migliore dei modi gli ortaggi. Valbona seleziona coltivatori che utilizzano la tecnica dell’irrigazione a goccia, che consiste nel somministrare lentamente l’acqua in prossimità della pianta. In questo modo si evitano sprechi di acqua e il consumo energetico di combustibile necessario per attivare le pompe di irrigazione è ridotto al minimo.
In azienda, poi, l’acqua viene utilizzata dalla prima e fondamentale fase di lavaggio delle verdure fino alla fase di pastorizzazione dei prodotti finiti.
In Valbona non viene persa nemmeno una goccia, poiché l’acqua utilizzata nelle fasi di produzione viene raccolta in un depuratore biologico e re-immessa nell’ambiente, mentre i depositi di depurazione sono ceduti ad un’azienda che li utilizza in un processo di biocombustione generando energia elettrica. Le acque che fuoriescono dal depuratore vengono scaricate in superficie e sono costantemente analizzate dalle autorità di controllo competenti.
A Venezia tutto ciò si tradurrà in uno spazio espositivo suggestivo che, attraverso immagini e racconti, porterà i visitatori in un viaggio virtuale alla scoperta della realtà Valbona.
Non solo. Nei 6 mesi di esposizione l’azienda veneta si renderà protagonista di una serie di showcooking dedicati al mondo delle verdure organizzati nell’area Academy, uno spazio dedicato al dialogo fra culture gastronomiche provenienti da tutto il mondo, avvalendosi della partnership di rinomati chef. Sarà Daniele Zennaro, giovane ma già rinomato chef del Ristorante veneziano Il Vecio Fritolin, ad inaugurare le danze con i primi showcooking in programma il 22 maggio: i suoi piatti non solo esalteranno la bontà e la versatilità dei prodotti Valbona in cucina, sia la linea di conserve vegetali sia i prodotti freschi Magie della Natura, ma valorizzeranno il loro speciale rapporto con l’acqua. Conclude Masella: “Il filo conduttore di tutti gli show di cucina che realizzeremo sarà naturalmente l’acqua, che i nostri abili chef hanno reso protagonista delle loro ricette insieme alle nostre verdure. Sarà un percorso davvero speciale nel mondo del gusto, fra sostenibilità e innovazione gastronomica, senza dimenticare il nostro made in Italy”.