Nel cuore della Puglia, l’azienda Farris si distingue nel settore agroalimentare per la produzione di ortaggi precotti disidratati, semi-dry IQF e surgelati, con un forte impegno verso la sostenibilità.
Grazie alla filiera corta e all’uso di energie rinnovabili, Farris punta a ridurre l’impatto ambientale, promuovendo un modello produttivo efficiente e responsabile. Uno degli elementi chiave della sua produzione è la disidratazione degli ortaggi, un processo che riduce il volume del prodotto, migliorando la logistica e abbattendo le emissioni di CO2.



Questa tecnologia consente di mantenere intatti gusto e valori nutrizionali, aumentando la shelf life senza l’uso di conservanti artificiali. Ciò rende i prodotti ideali per il mercato globale, garantendo qualità e riduzione dello spreco alimentare.
Farris collabora con la Cooperativa Giardinetto, un consorzio di oltre 120 produttori pugliesi che adottano pratiche agricole sostenibili. La filiera corta permette di ottenere materie prime freschissime, riducendo le distanze di trasporto e abbattendo l’impatto ambientale.
Inoltre, l’azienda impiega esclusivamente energie rinnovabili, come pannelli fotovoltaici e impianti eolici, minimizzando la dipendenza da fonti fossili.




L’adozione di tecnologie avanzate, come l’agricoltura di precisione e la blockchain, consente a Farris di ottimizzare le risorse e garantire la totale tracciabilità dei prodotti.
Questa attenzione alla trasparenza e alla sicurezza alimentare ha permesso all’azienda di conquistare mercati internazionali, ottenendo certificazioni di qualità come Global GAP, IFS, HACCP e Bio.
Guardando al futuro, Farris continua a investire in innovazione e sostenibilità, con l’obiettivo di dimostrare che un’agricoltura responsabile può essere competitiva e di successo su scala globale. Coniugando tradizione e tecnologia, rappresenta un modello virtuoso per il settore agroalimentare.
