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Terre Ducali: primo trimestre 2015 positivo.

logoCresciuta del 15% nei primi tre mesi di quest’anno, Terre Ducali partecipa per la prima volta al Summer Fancy Food Show di New York. Duplice l’obiettivo: presentarsi agli operatori professionali nord americani, stringendo nuove alleanze di business, e fare cultura sui salumi italiani. Tra i potenziali fattori di successo Oltreoceano, il trattamento dei prodotti con le alte pressioni, l’elevato livello di servizio e l’attenzione all’ambiente, con la scelta di packaging sostenibili.

Dopo le buone performance economiche del 2014, il salumificio Terre Ducali continua a crescere, con ottime prospettive legate ai mercati esteri, in particolare Extra UE: con queste premesse l’azienda parmense sarà a New York dal 28 al 30 giugno per partecipare al Summer Fancy Food Show, il più importante appuntamento dedicato all’agroalimentare del Nord America.

Nel primo trimestre 2015, Terre Ducali ha fatto registrare fatturato in crescita del 15% rispetto al pari periodo dello scorso anno. L’incremento è leggermente superiore a quello fatto segnare dall’azienda nel 2014, chiuso con un fatturato di 19,8 milioni di euro, +12% rispetto al 2013. Se si considerano i canali di vendita, a incidere sul fatturato di Terre Ducali è soprattutto il segmento GDO, che pesa per il 60% del turnover: un risultato che beneficia anche delle performance dei prodotti private label. Seguono, nell’ordine, l’industria, l’ingrosso e il normal trade.

Esprime soddisfazione il CEO Giulio Gherri: «Sulla base di nostre proiezioni, stimiamo di chiudere il 2015 con un incremento di fatturato compreso nel range 12-15%. E questo nonostante le difficoltà che l’industria dei salumi sta incontrando sul mercato nazionale. Terre Ducali punta con decisione sull’internazionalizzazione: al momento, l’export rappresenta il 9,5% del nostro fatturato, tra UE e Paesi Extra UE. Il mercato che più ci interessa sviluppare è quello nord americano: per questo motivo, per la prima volta nella nostra storia, siamo presenti al Summer Fancy Food Show, che ritengo sia il più proficuo canale di accesso per l’agroalimentare italiano in Nord America e nei mercati a esso collegati».

In questo momento, Terre Ducali esporta negli USA prosciutti stagionati e specialità cotte e arrosto: in particolare, prosciutto arrosto alla brace, culatello arrosto, porchette arrosto e prosciutto cotto alle erbe, apprezzati dai consumatori locali sia per la loro qualità sia per il loro carattere di novità. Per il futuro, l’azienda parmense è fiduciosa che il mercato nord americano si apra all’importazione di salumi a breve stagionatura, in particolare Salame Felino IGP e strolghino di culatello, i due prodotti simbolo di Terre Ducali. Con prospettive di crescita negli USA che diventerebbero straordinarie.

«Ci presentiamo al Summer Fancy Food Show principalmente con due obiettivi – continua Giulio Gherri -. Da un lato, presentare le specificità della nostra offerta agli oltre 25.000 operatori specializzati attesi a New York, così da stringere nuove alleanze di business. Dall’altro lato, fare cultura sui salumi italiani, educando gli addetti ai lavori sul tema dell’autenticità e della vera qualità italiana. Non dimentichiamo che il mercato dell’Italian Sounding sviluppa 24 miliardi di euro soltanto in Nord America: un dato ancora più impressionante se si pensa che l’export di prodotti alimentari autentici è di tre miliardi di euro».

La sfida di Terre Ducali si preannuncia stimolante. «Sono convinto delle nostre possibilità di successo in Nord America – afferma Giulio Gherri -. Rispetto a molti competitor, Terre Ducali può contare su plus significativi. Mi riferisco innanzitutto alla tecnologia delle alte pressioni: grazie alla nostra start-up HPP Italia, forte di una partnership tecnologica esclusiva con la statunitense Avure, leader mondiale nel settore, siamo in grado di trattare i nostri salumi con le alte pressioni. Questo significa poter offrire ai consumatori salumi che rappresentano il massimo in materia di sicurezza alimentare (non esiste il rischio di contaminazione da Lysteria monocytogenes o da Salmonella), con tutti i benefici che ne conseguono in termini di brand protection per il mondo della GDO e dell’industria. Il trattamento HPP inoltre, incrementa sensibilmente la shelf life di prodotto. A questo si aggiunga che affettiamo i salumi a temperatura positiva, con le fette poste a mano una a una in vaschette preformate: un servizio degno delle migliori gastronomie. E scegliamo packaging rispettosi dell’ambiente. L’attenzione alla qualità, l’elevato livello di servizio e il rispetto dell’ambiente sono tutti aspetti a cui il mercato americano presta particolare attenzione: per questo credo che Terre Ducali possa conquistare nuove quote di mercato e far apprezzare anche in Nord America quei valori di tradizione, innovazione e qualità che ha insiti nel proprio DNA».

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