Quante cose al mondo puoi fare… il cocktail Tassoni a Ercolano (NA)
Ventidue barman hanno aderito all’iniziativa portando creatività e sapore
Dopo il successo della Sfida Tassoni dello scorso maggio a Villa Necchi Campiglio di Milano, bene Fai – Fondo Ambiente Italiano, di cui l’azienda è partner, la kermesse è arrivata a Ercolano nella magnifica residenza borbonica Villa Campolieto, tornata a risplendere dopo i restauri, grazie alla Fondazione Ente Ville Vesuviane. La rinascita di Villa Campolieto, inaugurata nello scorso mese di giugno, è stata curata dall’architetto Paolo Romanello, direttore generale della Fondazione e già autore del primo recupero della Villa (durato sei anni, dal 1978 al 1984) che salvò il sito dal degrado. Anche per questa ragione Tassoni ha scelto da quest’anno di sostenere l’istituzione partenopea per l’importante azione di tutela e salvaguardia di un patrimonio campano prezioso per tutti gli italiani. All’iniziativa, organizzata dalla storica azienda di Salò (BS) in collaborazione con Danilo Bellucci, hanno partecipato 22 bartender provenienti da Lounge Bar, Hotel, ristoranti e discoteche della Campania e non solo: Andrea Giari, Francesco Ruocco, Antonio Fraschetti, Augusto Don Santos, Fabio Pinto, Salvatore Mortella, Carlo Gardiello, Edda Fiore, Nunzia Petrone, Christopher Rovella, Alessio Vanzanella, Roberta Piccolo, Raffaele Pinto, Michele Picone, Renato Pinfildi, Andrea Pinto, Salvatore Capozzi, Salvatore Scamardella, Carmine De Rosa, Amedeo Padula, Marco Cellulare e Mauro Cortese. Si sono sfidati a batterie di 3 elementi e a vincere è stata, ancora una volta, la semplicità nella creatività. A disposizione dei concorrenti tutti i prodotti sul mercato degli spirits e per la ricetta, due sole condizioni: un prodotto Tassoni e tanta fantasia. Tre ore di preparazioni e scenografiche realizzazioni sono passate sotto lo sguardo attento e le papille affinate della giuria di esperti, composta tra da Elio Accardo, Amministratore Delegato di Cedral Tassoni, Gianluca Meriano e Paola De Nicola, con la partecipazione straordinaria della super campionessa barlady Anna Di Sandro, che ha rappresentato con successo l’Italia nel mondo vincendo numerose competizioni internazionali.
“La sfida tra questi giovani bartender è stata sorprendente”, spiega Accardo, “abbiamo ammirato con quanta dedizione, passione e talento abbiano gareggiato per dare il meglio nella preparazione, ma anche nella resa scenografica dei drink. Ricette equilibrate, dal gusto intenso e raffinato, sapientemente miscelate. Difficile giudicare, ogni creazione era unica. Straordinario però e per noi fondamentale, il modo in cui tutti hanno saputo impiegare i nostri prodotti nel rispetto della loro fragranza per esaltarne i sapori”. I premi, consegnati dal Presidente, dottoressa Michela Redini, sono andati a: 1°classificato: Mauro Cortese con il suo cocktail SA.LI.TA. (Salvia Limone Tassoni)
Barman di professione con un’inesauribile passione che ha sorpreso la Giuria per l’originalità nella presentazione del cocktail; 29 anni di Casoria (Na), dove ha finalmente realizzato il suo sogno: il Business Cafè.
SA.LI.TA.
1,5 cl di Prime Arance Bonaventura
3 cl liquore salvia e limone
3 cl Reserva Calro Alberto
2 cl Acqua di Tuttocedro Tassoni
1 bar spoon Amaro Tassoni
Cedrata Tassoni a completare
Servito nella bottiglietta Tassoni da versare in un bicchiere da bibita alto spennellato con cioccolato fondente e peperoncino e colmo di ghiaccio a cubi, come guarnizione una foglia di salvia e buccia di limone.
2°classificato: Marco Cellulare con Mary Twist
25 anni, dalla provincia di Caserta. Diploma alberghiero, a Londra aiuto sommelier e poi la passione per l’American Bar e un locale dove esprime tutto stesso: il MidnightCafe di Lusciano (CE).
Mary Twist
Albume
Succo di limone
2 cl sciroppo di Cedro Tassoni
3 cl Gineprina d’Olanda (Gin italiano)
1 cl Shartreuse gialla (digestivo dolce alle erbe)
Fior di Sambuco Tassoni
Preparazione: shakerare tutti gli ingredienti (tranne il fior di sambuco) con ghiaccio tritato (max 2 cucchiai) fino allo scioglimento. Servire in un bicchiere Collins, aggiungere Fior di Sambuco e un zest (scorza) di limone, accompagnare con olive classiche.
3°classificato: Amedeo Padula con TEMPTATION ISLAND
43 anni, nato a Cava dei Tirreni (SA) ora vive a Salerno. Da bambino seguiva il padre nella preparazione di feste, allora organizzate in casa. Poi l’alberghiero, barman acrobatico e mixologist. Oggi insegna all’Istituto Alberghiero ed è titolare di Barchef, una società che si occupa di consulenza/formazione e catering.
TEMPTATION ISLAND
4 CL. di gin Gordon’s cucumber
1,5 CL. di Cordial bitter Tassoni
1,5 CL. di Passoa (liquore al frutto della passione)
colmare con cedrata tassoni.
Si prepara direttamente in un calice con ghiaccio e si decora con fettine di cetriolo e arancia disidratata. Servire il tutto accompagnando con frutta disidratata.
Nel futuro ci saranno nuove Sfide, forse in più location e magari all’estero, per offrire a un numero sempre maggiore di mixologist e bartender la possibilità di conoscere e apprezzare i prodotti Tassoni, dal 1793 simbolo italiano di eccellenza e qualità.