D’Amico firma Sì all’inserimento dello stabilimento produttivo in etichetta
Milano, febbraio 2015 – D’Amico ha aderito alla petizione di IO LEGGO L’ETICHETTA (www.ioleggoletichetta.it), manifestando pubblicamente il proprio dissenso rispetto al regolamento CE 1169/2011, entrato in vigore il 13 Dicembre 2014 e che elimina l’obbligo di riportare sulle etichette dei propri prodotti lo stabilimento di produzione. “La tutela della tradizione e della lavorazione tutta italiana dei nostri prodotti è un diritto, oltre che un dovere da rispettare“ spiega Sabato D’Amico, amministratore delegato dell’omonima azienda e strenuo difensore della trasparenza e del Made in Italy. ”È nostra convinzione che l’eccellenza agroalimentare italiana sia garantita unicamente con una corretta informazione. Per questo, è importante inserire tale indicazione sulle etichette dei prodotti, come atto di fedeltà nei confronti dei consumatori.” aggiunge. Non è un caso quindi, che D’Amico renda manifesti gli stabilimenti di Rovereto (TN) – dove produce prevalentemente le linee Logrò e Montello – e Pontecagnano (SA) – dove viene invece prodotta la linea D’Amico – aggiungendosi così all’elenco di altre aziende alimentari e di importanti catene della GDO che firmano la petizione a favore del ripristino in Italia dell’obbligo di indicazione in etichetta dello stabilimento produttivo e della necessità di estendere tale obbligo in tutta Europa.