La storia di Valcolatte inizia a Stagno Lombardo, in provincia di Cremona, l’ 11 novembre 1914 quando Enzo Panizzi, ottenuto in appalto un caseificio, partì per la Prima Guerra Mondiale e lasciò tutto in mano a nonna Cesira, che avviò i lavori e mise in piedi un’azienda ben funzionante.
Quando tornò dalla guerra il nonno trovò il caseificio trasferito a Monticelli d’ Ongina e ricco di un magazzino ben fornito.
I due pionieri del formaggio ebbero sei figli; sempre lavorando tra caglio e stampi si arriva al 1960 quando il loro secondo figlio, Ciro Panizzi, padre di Enzo, portò la produzione da San Protaso a Montanaro, nell’ex stabilimento della De Rica.
A fine anni Ottanta il caseificio riparte di slancio a Valconasso sulle ali di due giovanissimi Enzo e Liliana: la nuova Panizzi stava per trasformarsi in Valcolatte, si iniziava un’intensa produzione di formaggi freschi, e a sostenere i due imprenditori caseari in erba c’era Giuseppe Villa, papà di Liliana, imprenditore di successo nell’ambito degli autotrasporti e dei derivati dalle cave per i cementifici.
Negli anni a seguire la Valcolatte, con prodotti sempre più strategici, inizia la sua espansione prima nel sud Italia e poi in tutto il nord.