Il Suino Nero Siciliano dei Nebrodi, tradizionalmente chiamato “u Puorcu Niuro” è una popolazione animale originata dal ceppo indigeno e gli unici agenti che hanno permesso di selezionare la razza sono il tempo e le asperità dei boschi dei Nebrodi; il Suino Nero dei Nebrodi, viene detto anche Nero Siciliano, ed e’ un suino autoctono del territorio dei Monti Nebrodi, nella Sicilia nord-orientale. Il Suino Nero dei Nebrodi non ha nulla di mansueto e di domestico, si presenta di colore nero uniforme; possono anche essere ammesse due varianti genetiche ” facciola” e “mirrina”, la prima presenta una lista bianca in fronte, la seconda si caratterizza per delle setole grigie scure. Il Suino Nero dei Nebrodi e’ di taglia medio-piccola, di aspetto selvatico ed e’ caratterizzato da una criniera che viene sollevata in caso di agitazione, ha il muso allungato e gli arti lunghi, caratteristiche che lo rendono un grande camminatore. Gli zoccoli duri, inoltre, gli permettono di muoversi agevolmente sulle asperità del terreno dei Nebrodi e per tanto e’ capace di valorizzare alimenti molto poveri e di resistere anche alle avversita’ climatiche, ed è molto resistente alle malattie. https://www.youtube.com/watch?v=8TgM54xoV3I Il Suino Nero dei Nebrodi viene allevato allo stato brado e semibrado in ampie zone adibite a pascolo. L’alimentazione deve essere basata, per quanto e’ possibile, con pascolo naturale, e qualora è insufficiente, (specialmente nelle aree non boscate) viene integrato con cereali e legumi di origine biologica aziendale. Considerato che i momenti critici per la vita del Suino Nero dei Nebrodi nel bosco sono i mesi estivi e’ ammessa l’integrazione con orzo, avena, mais, fave, ceci, pisello; e’ assolutamente vietato utilizzare prodotti contenenti OGM. Il suino Nero dei Nebrodi per le sue specifiche caratteristiche genetiche, oltre alla tipologia di allevamento offre carni di altissima qualità Le sue carni sono utilizzate sia allo stato fresco che insaccate, ottenendo prodotti di qualità esclusiva. (L’istituto sperimentale Zootecnico per la Sicilia sta conducendo attivita’ di ricerca del Suino Nero dei Nebrodi, allo scopo di salvaguardare la razza, diffonderne l’allevamento estensivo ecocompatibile, promuovere i prodotti tipici a base di carne suina di alta qualita’ e tipicizzare il salame prodotto con carni di Nero Siciliano. Grazie al basso impatto ambientale e al costo molto contenuto, viene utilizzata, sia per i parti che per lo svezzamento, la tradizionale “zimma” ( o “pagghiaru”); si tratta di una capannina costruita con dei pali che si dipartono dalla base di un cerchio per unirsi al vertice formando un cono. L’ambiente interno che si determina e’ assolutamente ideale per il benessere dell’animale d’estate e d’inverno. Gli animali devono essere iscritti nel registro interno del Consorzio e saranno identificati per mezzo di auricolari che oltre alle diciture obbligatorie per legge riporteranno anche il logo del consorzio e il numero del registro interno. e l’integrazione deve durare fino alla maturazione del lampone selvatico e dei primi frutti di perastro. Nel caso in cui i suini pascolino nelle faggete ingrassandosi con relative ghiande, le carni devono essere destinate solo al consumo fresco, la stessa cosa per quelli che si nutrono di cascami, di olive e nocciole. Tuttavia i loro prodotti raramente raggiungono il mercato: destinati in massima parte al consumo familiare oppure oggetto di piccoli scambi locali. L’estinzione di questa razza suina ( una delle poche sopravvissute in Italia) costituirebbe una grave perdita per il patrimonio genetico e per l’economia locale nonché per il piacere gastronomico: Il Presidio sta lavorando per individuare gli allevatori, riunirli, dotali delle strutture necessarie per trasformare la carne e promuovere la ricca e variegata gamma di prodotti norcini di questa zona: il salame (Fellata), il prosciutto e la salsiccia dei Nebrodi, i capicolli e le pancette. Un tempo erano tutti prodotti col suino Nero, oggi la situazione e’ piu’ confusa, molti norcini, infatti, sono costretti a rifornirsi di suini ibridi degli allevamenti industriali, ma tutte le degustazioni comparate provano che i prodotti realizzate a partire dalla carne di Suino Nero allevato brado esprimono un’intensita’ aromatica nettamente superiore e possiedono una maggiore attitudine alle lunghe stagionature. L’Azienda Agricola Dono alleva Struzzi attuando il sisteme “estensivo” in cui gli animali pascolano e corrono liberamente in terreni biologici con ampi recinti. L’alimentazione degli animali è basata su alimenti vegetali no OGM che garantiscono l’elevata qualità delle carni. Con tale sisteme di allevamento, si può considerare lo stuzzo ed il tipo di allevamento adottato ecocompatibile. La carne di struzzo ha un invitante aspetto rosso, non solo è più tenera e magra ma anche ricca di positivi fattori nutrizionali fra tutte le cerni conosciute. La carne di struzzo è ideale per un alimentazione sana ed equilibrata. Ha un basso contenuto di grassi 1-2%, contiene l’acido alfalinolenico (omega3), il suo contenuto di L-carnitina è maggiore rispetto alle normali carni di animali domestici ed inoltre si caratterizza per l’alto contenuto di ferro, e per la ricchezza di oligo elementi essemziali come lo zinco il magnesio ed il potassio. www.aziendadono.it