Povera di carboidrati, ricca di proteine vegetali e lavorata artigianalmente. L’innovazione Made in Italy, unica nel campo alimentare a livello mondiale, nasce ad Albizzate, in provincia di Varese, e punta a contendere lo scettro al prodotto italiano più amato al mondo
Cara vecchia pasta addio. Dopo anni di ricerca a sperimentazione è sbarcata nel panorama dell’alimentazione italiana e mondiale Legù, il primo tipo di pasta al mondo fatto con legumi, naturale al 100% e lavorato artigianalmente. A inventarla sono stati Andrea e Monica, due giovani 30enni di Albizzate (Varese), che nel dicembre 2015 hanno lanciato con l’azienda ITineri il nuovo alimento che a tutti gli effetti può essere considerato l’ “Anti-pasta” per eccellenza. Una vera e propria rivoluzione che si colloca nel solco delle nuove tendenze alimentari salutiste che hanno contagiato i Vip di tutto il mondo e che getta la sfida a uno dei pilastri della cucina italiana.
“Siamo partiti dalla considerazione che il cibo può e deve essere migliorato – afferma Monica Neri, ideatrice con il marito Andrea Zavattari di Legù – Abbiamo iniziato a sperimentare varie ricette, prima con la farina di semi di quinoa, poi con quella di amaranto. Infine grazie alle farine di legumi abbiamo ottenuto degli ottimi risultati e, anche supportati dalle evidenze scientifiche, abbiamo deciso di andare in questa direzione”.
L’innovazione è senza dubbio la prima del suo genere nell’ambito delle tendenze alimentari che ha sposato i valori nutritivi dei legumi al piacere della pasta. I legumi infatti contengono un alto contenuto energetico grazie alla loro componente glucidica, ma sono poveri di grassi e ricchi di proteine vegetali. I legumi sono ricchi di fibra alimentare, vitamina B1 e vitamina B3, calcio e ferro, potassio e selenio, micronutrienti importanti per il corretto funzionamento degli enzimi responsabili di molte reazioni metaboliche dell’organismo, nonché antiossidanti per prevenire l’invecchiamento cellulare. Sono degli ottimi alleati nelle diete ipolipidiche ed ipocaloriche, perché sono poveri di grassi e hanno un elevato potere saziante, dovuto all’alto contenuto di fibre.
E non mancano Vip e Celebrità in tutto il mondo che si stanno orientando verso questo tipo di alimentazione più sana. Tra neofiti (Michelle Pfeiffer e Al Gore) e sostenitori di lunga data (Paul McCartney e Prince), non mancano atleti ai massimi livelli (uno per tutti: Carl Lewis), attori e attrici (come la stupenda Natalie Portman), scienziati (vedi la grandissima e compianta Margherita Hack).
Ma l’“Anti-pasta” Legù un record già lo detiene: è la pasta di legumi con meno carboidrati al mondo, quindi adatta a chi è attento alla linea ma vuole alimentarsi in modo più sano. Una porzione di 60 grammi contiene infatti solo 26 grammi di carboidrati. La stessa porzione di pasta di grano duro ne contiene circa 40, ovvero quasi il doppio. In più, essendo fatta soltanto con farina di legumi, è una fonte naturale di proteine vegetali e ne contiene il doppio rispetto alla pasta tradizionale. Infine Legù è anche il mix di legumi con tempi di cottura record: pronta in soli 3 minuti. Questo vuol dire che ogni volta che non si dovranno più mettere a bagno i legumi e cuocerli per ore.
Tra le altre caratteristiche, Legù è senza additivi, ricca di fibre e sali minerali e senza glutine. In più, è trafilata al bronzo ed essiccata a bassa temperatura, artigianale. Prestando attenzione alle esigenze alimentari è adatta a tutti: agli sportivi, perché è ricca di proteine, ai vegani, perché contiene solo proteine vegetali, ai celiaci perché è senza glutine, ai diabetici, perché contiene pochissimi carboidrati.