L’anteprima di Vinitaly dedicata ai migliori vini tricolori firmata dalla prestigiosa rivista americana Wine Spectator si è svolta sabato con buona musica e grandi etichette. L’evento di Palazzo della Gran Guardia ha messo in luce i 100 produttori italiani, in una maxi degustazione di wine & food d’eccellenza promossa insieme alla manifestazione di Verona. Una carica dei 101 quest’anno con Sting – che a sorpresa ha cantato due brani, il celebre “Message in a bottle” e “Sister Moon” – e la moglie Trudie Styler, che nella loro azienda Il Palagio producono il vino Igt Toscana “Sister Moon”, entrato nella lista dei top 100. E’ un vino biodinamico, con uve Sangiovese, Merlot, e Cabernet Sauvignon, curato proprio da Sting e signora, con Paolo Carciogna come enologo. La leggendaria voce dei Police, infatti, con la moglie produce dal 1997 vino sulle colline del Chianti, in una tenuta di oltre 360 ettari. A OperaWine sono stati presentati calici di tutte le regioni italiane, ma la Toscana, secondo il giudizio degli esperti Usa, ha fatto la parte del leone con il 30% dei vini selezionati, seguita dal Piemonte che ha ottenuto il 15% dei riconoscimenti. La selezione, come sottolineato dal presidente della Commissione Agricoltura della Camera Luca Sani durante l’incontro, ha messo in luce il patrimonio di biodiversita’ vitivinicola italiana, con ben 60 vitigni autoctoni entrati nella selezione. (A.P.)