Il Consorzio Produttori Ortofrutticoli Euroagrumi nasce nel 1986 per l’offerta delle produzioni agrumarie e la relativa commercializzazione sul mercato nazionale ed estero, sia attraverso canali distributivi di tipo tradizionale (mercati all’ingrosso), sia attraverso i punti vendita di alcune catene della GDO.
Il numero di cooperative aderenti al consorzio è progressivamente aumentato negli anni e attualmente la vendita dei prodotti impiega il marchio commerciale del Consorzio, abbinato a quello delle singole cooperative le cui produzioni coperte da marchi accreditati, godono di un notevole apprezzamento sui diversi mercati di consumo.
Il Consorzio in massima parte si dedica alla coltivazione degli agrumi e del fico d’India, pianta che sintetizza date le sue intrinseche caratteristiche le logiche della economia circolare tanto care al Consorzio, non solo infatti del fico d’India si recupera tutto, persino la buccia, ma sono anche sufficienti solo 20 litri d’acqua per ottenere 1 kg di raccolto, mentre per lo stesso quantitativo ad esempio di arance ne servono ben più di 200 litri.
Euroagrumi investe molto nella ricerca, dedicando grandi sforzi a pionieristici studi per individuare soluzio- ni di irrigazione che consentano un minore stress idrico e innovative metodologie di coltivazione a basso impatto ambientale, che favoriscano un risparmio energetico e la raccolta di un prodotto di maggior qualità. Grazie ad uno studio ormai quasi completato, svolto in collaborazione con l’istituto di idraulica agraria dell’Università di Catania, l’impiego di queste nuove metodologie consente un risparmio di oltre il 30% di acqua di irrigazione e a parità di quantitativo di prodotto raccolto, un incremento della qualità dello stesso.
È invece in fase di sperimentazione un sistema di agricoltura compatibile per la coltivazione di piante ortive, che applica un concetto di agricoltura ispirato alla fisica quantistica che consentirebbe di evitare ad esempio l’impiego di stallatico, rame e zolfo nelle coltivazioni. Grazie a studi fatti sulla frequenza d’onda elettromagnetica del terreno e quella del seme infatti, è stata constatata una maggior velocità nella crescita delle piante, che addirittura crescerebbero più sane e immuni agli attacchi dei parassiti.
L’impegno di Euroagrumi nella ricerca insomma è consistente e l’intento è sempre trovare un sistema di agricoltura sostenibile, che si attui nel rispetto dell’ambiente, anche per questo tutti gli stabilimenti sono dotati di impianti di energia elettrica, alimentati da energia fotovoltaica, che non solo rendono le aziende autosufficienti, ma consentono loro di produrre energia in esubero da immettere in rete, in quella che è la logica della economia circolare.
Un esempio di eccellenza dunque quello di Euroagrumi, che unisce la tecnologia al rispetto dell’ambiente per consegnare al consumatore un prodotto di altissima qualità. www.euroagrumi.it