Come suggerisce il nome, la storia dell’azienda di famiglia inizia negli anni ‘60 sul Passo della Mendola e prosegue dal 1984 fino ai giorni nostri a Termeno sulla Strada del Vino. Il fondamento fu posto da Roberto Larcher, un commerciante che viaggiava da un paese all’altro con il suo furgone Volkswagen vendendo generi alimentari. Quando la richiesta di speck aumentò, decise di iniziare la propria produzione.
Da iniziali 20 speck, il numero crebbe rapidamente a 50, poi a 100 e così via, finché lo spazio nella cantina sul Passo della Mendola non fu più sufficiente per la produzione. La famiglia decise quindi di trasferirsi a Termeno per espandere ulteriormente l’azienda. Con il trasferimento a Termeno, iniziò un nuovo capitolo per l’azienda.
Grandi spazi di produzione, attrezzature moderne e alcune mani aggiuntive contribuirono alla rapida crescita dell’azienda.
Lo speck rimane il protagonista principale della produzione, ma sono disponibili anche pancetta, salumi, prodotti speciali come la Carne Salada e persino il prosciutto cotto.
La famiglia è sempre stata impegnata a cercare nuovi metodi di produzione e lavorazione, ma senza mai dimenticare gli elementi tradizionali nella produzione. Per questo motivo, ad esempio, ogni prosciutto viene ancora massaggiato a mano con una miscela di sale e spezie, per la fase di affumicatura vengono utilizzati solo legni di faggio a basso contenuto di resina, e il processo di maturazione avviene lentamente e delicatamente, permettendo alla carne di sviluppare il suo sapore in modo tranquillo.
Quest’ultimo passo, la maturazione, avviene dal 2015 a un’altitudine di 1100 metri a Neuradein, la seconda sede dell’azienda, dove le condizioni sono ideali. L’azienda rimane un’impresa familiare, con la terza generazione già impegnata in posizioni di leadership.
Da alcuni anni, la famiglia ha lanciato una seconda linea di prodotti, facilmente riconoscibile dalla loro etichetta nera. La linea “Famiglia Larcher” rappresenta il vertice culinario dei prodotti realizzati dall’azienda.