FICO Eataly World aderisce a #ripartiamodallitalia, il Manifesto per il Turismo Italiano, per supportare e rilanciare il futuro di uno dei comparti più importanti del Made in Italy. Il Parco del cibo più grande del mondo, a Bologna, in questi anni ha avuto oltre 5 milioni di visitatori, di cui il 20% stranieri: assicurare a tutti gli italiani e gli stranieri che amano l’Italia la possibilità di viaggiare è un obiettivo fondamentale per contribuire alla ripartenza del settore turistico, enogastronomico e di tutto il Paese. A sottoscrivere #ripartiamodallitalia sono Tiziana Primori, amministratore delegato di FICO Eataly World, e Oscar Farinetti, fondatore di Eataly, anche in rappresentanza delle 900 persone occupate nella Fabbrica Italiana Contadina, in gran parte giovani, e dei 3 mila addetti complessivi dell’indotto.
“Crediamo in FICO – sottolinea Oscar Farinetti – e siamo convinti che usciremo da questa crisi sanitaria con nuove e forti idee, e con più coraggio. Dovremo offrire nuove esperienze e una nuova immagine, e lo faremo con il fondamentale contributo di tutti gli operatori del Parco”. “Questa è la Pasqua più impensabile di sempre, dalla Liberazione in poi – aggiunge Tiziana Primori -Dobbiamo fare il modo di tirare fuori il meglio di noi, nutrendo una grande fiducia per il futuro, che sapremo costruire insieme”.
Il Manifesto per il turismo italiano lancia l’allarme per dar voce all’intera filiera ed è stato promosso dalle associazioni ASTOI Confindustria Viaggi (che rappresenta il 90% del tour operating in Italia), FTO (che raccoglie il mondo della distribuzione turistica con network e agenzie indipendenti e altri segmenti del settore) e importanti operatori del comparto come Robintur Travel Group, Gruppo Gattinoni e Alpitour World. Un’iniziativa che chiama a raccolta le istituzioni, le imprese, tutti coloro che vivono di turismo e quanti, anche da semplici cittadini e viaggiatori, vogliono esprimere il proprio sostegno e far ripartire nel prossimo futuro quello che è, nel suo insieme, un settore economico fondamentale per il Paese e uno dei suoi elementi di orgoglio e identità più forti. Un motore della società, della cultura e dell’Italia intera, messo in grave crisi dall’emergenza sanitaria in corso.
L’adesione al Manifesto è aperta a tutte le sigle, le aziende e gli operatori del settore e ai consumatori, che possono aderire alla piattaforma su change.org (link http://chng.it/Zkr2zpjRXc). Per informazioni: www.ripartiamodallitalia.it
FICO Eataly World è il più grande parco agroalimentare del mondo. A Bologna, su 100.000 mq, la Fabbrica Italiana Contadina racchiude la biodiversità italiana dal campo alla forchetta, offrendo svariate possibilità di divertimento educativo attraverso 2 ettari di campi e stalle all’aria aperta con più di 200 animali e 2000 cultivar, ed 8 ettari coperti con 40 fabbriche che producono dal vivo il meglio del nostro agroalimentare, oltre 45 luoghi ristoro, botteghe e mercato, aree dedicate allo sport, ai bimbi, alla lettura e ai servizi, 6 aule didattiche, 6 grandi “giostre” educative, teatro e cinema, un centro congressi modulabile da 50 a 1000 persone, una Fondazione che unisce 4 università e un parco giochi indoor dedicato ai più piccoli, il Luna Farm. Nella sua attività, ora sospesa per l’emergenza corona virus, il Parco propone un ricco calendario di esperienze, appuntamenti culturali e conviviali, attività didattiche per le scuole, corsi e eventi per grandi e piccoli. Bologna, 8 aprile 2020
Ufficio stampa FICO Eataly World: media@eatalyworld.it – 051 0255463 Paola Minoliti 335 7884721