Dal 2020 Fiorentini Firenze S.p.A è sul mercato con tre nuovi prodotti della famiglia “Climate Friendly”: Olio Extravergine di Oliva, 100% Italiano, fiore all’occhiello della produzione aziendale, non solamente corredato di un certificato di tracciabilità specifico per ogni bottiglia, ma “capace di rispettare l’ambiente” con un impatto climatico pari a zero grazie alla compensazione delle emissioni di carbonio.
L’AZIENDA FIORENTINI FIRENZE
Fondata nel 1996 Fiorentini Firenze si è nel tempo specializzata per fornire un servizio di lavorazione, imbottigliamento, confezionamento e stoccaggio di olio extra vergine di oliva per una vasta clientela che annovera oggi le più importanti catene della GD e GDO italiana ed europea, nonché i principali gruppi multinazionali del settore alimentare.
Il nuovo stabilimento di produzione di Colle di Val d’Elsa (SI), inaugurato nel 2017, è composto da un laboratorio di analisi di 250 mq e di un centro di stoccaggio di olio da 8 milioni di litri c.ca. L’imbottigliamento è costituito da 5 linee con capacità produttiva media giornaliera di circa 200.000 bottiglie; il reparto di stoccaggio prodotti è provvisto di 2000 posti pallet con quattro baie di carico coperte.
LA CRESCITA, VERSO IL FUTURO
Nel 1998 l’azienda si approccia con il mercato estero, prima con il mercato Usa, a cui segue dal 2001 il mercato tedesco. Dal quel momento, la performance di sviluppo incrementa di oltre il 20% ogni anno, tanto che a fine del 2015 il totale delle bottiglie confezionate va oltre i 43.500.000 di unità, con vendite per il 65% su mercati internazionali, costituiti principalmente da Germania, Stati Uniti, Brasile, Francia, Giappone, Cina, Russia, Inghilterra, Svizzera e il restante 35% su mercati nazionali.
Ad oggi, 2020, la produzione annuale supera le 50.000.000 bottiglie tra private label e i tre marchi aziendali ANTICO FRANTOIO, OLIVETA, FIORENTINI FIRENZE.
Obiettivo dell’azienda quello di incrementare i volumi di esportazione del mercato estero fino al 70%, attraverso prodotti sempre più mirati non solo a sottolineare la propria importanza nella grande distribuzione ma anche all’acquisizione di un’identità sempre più forte agli occhi del consumatore finale: i valori con cui Fiorentini Firenze cresce negli anni sono e saranno sempre garanzia di qualità.
Qualità non solo nell’eccellenza e nel controllo della materia prima da usare ma anche qualità della catena produttiva in sè, improntata adesso più che mai sulle nuove tecnologie, sull’ecosostenibilità e sulle responsabilità etiche e sociali.
IL VALORE DELL’ INNOVAZIONE
L’azienda Fiorentini Firenze S.p.A investe molto sull’innovazione tecnologica e sulle energie sostenibili: l’impianto di stoccaggio è uno dei primi impianti in Italia a prevedere la nuova tecnologia di Conservazione sotto azoto e lavorazione con Ciclo del Freddo, e l’intero centro direzionale operativo utilizza impianti energetici fotovoltaici e geotermici per almeno il 50% del proprio fabbisogno energetico.
Con la recente costruzione del nuovo stabilimento, l’azienda presta inoltre particolare attenzione al tema della sostenibilità, equilibrio tra lo sviluppo della propria attività economica e la salvaguardia dell’ambiente, divenendo così eccellenza nell’industria olearia non solo per l’alto standard di produzione ma anche perché, conscia della propria importanza commerciale, investe per azzerare l’impatto climatico del suo operato e lancia sul mercato i nuovi prodotti Climate Friendly.
I PRODOTTI CLIMATE FRIENDLY, UNA PRESA DI RESPONSABILITA’
Per la prima volta in Europa un’azienda italiana quantifica ed azzera le emissioni di cO2 compensandole con il programma “PLANTING BIODIVERSE FOREST IN PANAMA” certificato GOLD STANDARD: sviluppato da Forest Finance e ampliato dai partner Sustainable Timber e Isla Cebaco, il progetto si basa su un sistema che combina la produzione di legname e cacao sostenibili di alta qualità con la protezione della biodiversità e il ripristino dell’ecosistema.
Con i prodotti Climate Friendly Fiorentini non mira esclusivamente a sensibilizzare l’utente finale attraverso la scelta di un prodotto ecosostenibile, ma si assume per prima la responsabilità di migliorare le proprie performance ambientali creando promozione sociale ed autosufficienza economica per le popolazioni locali nei paesi in via di sviluppo.