Acquainbrick è una startup innovativa che commercializza acqua naturale in cartone, nata nel 2019 a Modena da cinque fondatori, quattro imprenditori italiani e l’iberica LY Company, la prima azienda al mondo del settore. Con l’obiettivo di promuovere un cambiamento nel modo di bere acqua e diventare il punto di riferimento in Italia per l’acqua in cartone da passeggio, detta on-the-go, Acquainbrick è un progetto pionieristico che introduce un packaging totalmente riciclabile e dal design personalizzabile, composto per oltre il 70% da materia prima vegetale e rinnovabile.
A confronto con la plastica, il contenitore in cartone protegge meglio da alterazioni esterne, agendo da barriera contro calore e luce: per questo l’acqua è di ottima qualità, grazie anche alla purificazione trifase e all’imbottigliamento in ambiente asettico. Libera da impurità e leggera, è persino adatta al consumo in età pediatrica.
Rispetto a qualsiasi altro imballaggio alimentare, smaltire il cartone è più agevole e meno impattante sull’ecosistema. Inoltre Tetra Pak fornisce solo carta FSC® certificando la gestione responsabile delle foreste. Nel contempo personalizzare il brick rappresenta una strategia di marketing che attrae private labels di vari campi, dalla ristorazione all’ hotelleria, dalle fiere di settore agli eventi musicali.
E con quasi 1 milione di brick diffusi nel primo quarto del 2021, l’impronta ecologica dell’azienda e dei partner tocca quota 10.700 kg di plastica fossile in meno rispetto a una bottiglietta con 15gr di materia fossile.
Acquainbrick aiuta molteplici enti solidali, tra cui la ONG Pozos Sin Fronteras a cui devolve parte dei profitti. Non a caso la società ha ottenuto la certificazione B Corp®, formalizzando la volontà di produrre benefici sociali e ambientali per dipendenti, comunità, stakeholder e per il pianeta.
I tempi sono ora maturi per inaugurare a luglio 2021 la nuova fabbrica in prossimità della fonte d’acqua a Marradi, in Toscana, e per entrare in GDO.
