SIAL Paris, una fonte d’ispirazione per gli operatori della ristorazione

SIAL Paris : tutto il necessario per gli chef … versione Mondo !

« Oltre 400.000 prodotti primari e trasformati, locali e mondiali : un’offerta incredibile per chi cerca l’ispirazione ! E gli Chef non si sbagliano : da Shangai a Jakarta, da Abu Dhabi a Parigi, percorrono le corsie dei saloni SIAL alla ricerca di nuovi sapori, strutture, colori,… che armonizzeranno in base all’ispirazione per nutrire ogni giorno la loro creatività.

L’ispirazione è essenziale ! Sia per stimolare questa dimensione artistica della cucina che per rispondere alle pressanti aspettative dei consumatori sempre più alla ricerca di scoperte e sorprese attraverso la loro alimentazione, prima fonte di piacere quotidiano!

Il ristorante rappresenta sempre più il laboratorio di prova dei nostri consumatori e dunque l’anticamera delle tendenze del consumo di domani, delle nostre industrie agroalimentari e presto degli scaffali della GDO!

Su circa 27 ettari, SIAL Paris – il più grande salone alimentare al mondo – fornirà questa ispirazione su un vassoio grazie ai 7.000 espositori provenienti da tutto il mondo ma anche grazie ai suoi numerosi spazi d’animazione e conferenze. In primo piano : gli ingredienti, i prodotti ma anche le numerose tendenze della salute Bio, dall’esotismo al digital food.

La « Cuisine » resterà senza dubbio l’evento più apprezzato dagli operatori. Alcuni famosi chef creeranno dei piatti davanti ai visitatori utilizzando un centinaio di prodotti dedicati in modo specifico alla ristorazione e selezionati da SIAL Innovation. Ogni giorno, uno chef stellato internazionale preparerà inoltre piatti tipici del suo paese. Per il secondo anno, un premio SIAL Innovation sarà attribuito da giurati appartenenti al mondo della ristorazione commerciale e collettiva.

Buon SIAL Paris a tutti gli operatori della ristorazione !

1- La ristorazione al posto d’onore a SIAL Paris

Nel 2016, la ristorazione sarà al posto d’onore. La prova ? Il padrino di questa edizione sarà Joël Robuchon. « Meilleur ouvrier de France» nel 1976, « Chef dell’anno» nel 1987 poi « Cuoco del secolo » nel 1990, è lo chef maggiormente « stellato », a livello mondiale, dalla guida Michelin (26). Partner di Fleury-Michon da 28 anni, figlio di un muratore, ha partecipato all’operazione « 50 anni 50 chef » che SIAL Paris ha organizzato nel 2014.

In qualità di padrino, Joël Robuchon sarà presente alla conferenza stampa che la fiera organizzarà in settembre e parteciperà al comitato di selezione dei premi attribuiti da SIAL innovation, a fianco di Elior e Gault et Millau. Lo chef stellato 26 volte dalla guida Michelin interverrà anche nell’ambito della piattaforma televisiva di SIAL il giorno dell’inaugurazione del salone il 16 ottobre. Sarà anche all’origine di un percorso « ristorazione» e selezionerà alcuni prodotti presentati dagli espositori per metterli in un paniere che porterà il suo nome.

Fare emergere i talenti di domani

Per la prima volta nella sua storia, SIAL Paris premierà quest’anno le Giovani speranze della gastronomia. Questo concorso (Espoirs de la Gastronomie) organizzato da Le Cercle aperto a squadre composte da tre cuochi, sommelier e responsabili di sala, farà gareggiare dei giovani di tutta la Francia. « Lo scopo è far emergere i talenti di domani, nell’ambito internazionale del SIAL », spiega Michel Blanchet, Presidente onorario di « Cuisiniers de France » (Cuochi di Francia). Oltre ad offrire un’eccezionale finestra mediatica ai partecipanti, questo evento darà la possibilità ai visitatori di scoprire come si inventa la gastronomia del futuro.

La Cuisine e il ristorante VIP che dal 2012 contribuiscono a far degustare agli invitati ricette creative e audaci, accoglieranno quest’anno gli studenti della scuola FERRANDI Paris. Questo istituto è custode della grande tradizione della gastronomia francese e fonda la sua pedagogia sulla pratica, la precisione del movimento, l’acquisizione delle tecniche e dei know how fondamentali.  Giovani diplomati nella Ristorazione e nel Management di Ristoranti che hanno seguito gli studi presso l’Istituto FERRANDI Paris saranno di supporto agli chef stellati durante i cinque giorni del salone nelle loro dimostrazioni e per il servizio di mezzogiorno.

Il Mercato Internazionale di Rungis, un partner leader e di qualità

SIAL Paris ha deciso di rinnovare quest’anno la collaborazione con il Mercato Internazionale di Rungis. Il più grande mercato di prodotti freschi al mondo fornirà agli chef presenti i prodotti di qualità che saranno inseriti nei menù gastronomici proposti.

SIAL OFF, una visita gastronomica unica di Parigi. Una raccolta di indirizzi selezionati da Gault&Millau permetterà ai visitatori e agli espositori di approfittare di buoni indirizzi « golosi » nel centro di Parigi. Come ? Grazie ad offerte che saranno riservate in decine di ristoranti, bar e artigiani scelti da Gault&Millau.

SIAL OFF, che esiste dal 2012, rappresenta un’occasione eccezionale per approfittare di Parigi e visitare ristoranti, artigiani, bar …

2- SIAL Paris, il polso della ristorazione mondiale

La ristorazione è fonte d’innovazione. Si reinventa in continuazione per evolvere seguendo i tempi e rispondere costantemente ai desideri più complessi degli appassionati della buona tavola.

« E’ un laboratorio permanente nel quale si inventano e si diffondono le tendenze che si ritroveranno in tutto il settore alimentare, conferma Anne Claire Paré, la fondatrice dell’Ufficio Studi Bento. La creatività degli chef che immaginano e viaggiano, l’interazione permanente dei ristoratori con clienti sempre più esigenti, l’arrivo di nuovi imprenditori con una visione diversa del settore… tutto questo crea un cocktail e un’atmosfera favorevoli all’innovazione. »

Da questo melange in continua evoluzione, ecco le tendenze che caratterizzeranno il 2016.

1- La salute esce dall’isolamento : Fare attenzione a ciò che si mangia diventa indispensabile, tenendo in considerazione anche l’indice di sofisticazione degli alimenti… Si afferma la propria identità alimentare attraverso approvvigionamenti alternativi, scelte di ingredienti ricchi di nutrimenti, o di cotture a bassa temperatura che arrivano fino alla preparazione di alimenti crudi. Il senza glutine si democratizza e a livello mondiale, gli specialisti prevedono che questo settore raggiungerà i 3 miliardi di euro di fatturato entro il 2020. Il vegetariano inizia a ricoprire un posto importante a livello di statistiche e di offerta … grazie alla creatività degli chef !

2- Il « tutto artigianale» : La parola « artigianale » è diventata sinonimo di qualità e di alta gamma : i piccoli produttori sono ricercati e valorizzati, la produzione è teatralizzata e il savoir faire regionale è valorizzato e reinventato. Questa necessità di innovazione permette di rafforzare un settore in piena crescita. In Europa, il mercato della ristorazione è aumentato del 3,5% nel 2014 raggiungendo la cifra impressionante di 94 miliardi di euro. Il solo Canada annovera 76.297 ristoranti. In Québec sono recensiti circa 21.000 ristoranti di cui 15.000 che non fanno capo a insegne di ristorazione.

3- Essere o non essere esperti

Consumatori sempre più informati e un maggior numero di luoghi di ristorazione stimolano a concetti sempre più innovativi. Per emergere e costruire una promessa che faccia la differenza, la sola specialità non è più sufficiente : è necessario poter affermare di conoscere profondamente un ingrediente, una ricetta o un territorio. Il fenomeno è particolarmente presente nel settore dei prodotti dolciari dove la necessità di mangiare meno ma meglio induce a privilegiare i produttori migliori scegliendoli per la loro ricercatezza ed eleganza. Una tendenza che si fa sentire anche nei bar, che si possono qualificare come « post-Starbucks », con lo sviluppo di banconi per caffè espresso che si approvvigionano presso i migliori produttori di caffé. Una gamma ultra-short di preziosi nettari prodotti a regola d’arte.

4- Ristorazione a domicilio : Presente in Francia da qualche anno, questa tendenza registra un importante tasso di crescita che si ritrova anche in altri paesi occidentali. Con 90 miliardi di $, ovvero il 16% del mercato globale della ristorazione, questo settore è in pieno boom e registra un fatturato in progressione del 67% nel 2015. I consumatori francesi sono innamorati delle soluzioni che facilitano la vita !

Zoom sulla ristorazione mondiale

• La ristorazione in Medio Oriente, un settore in pieno sviluppo che registrerà una crescita del 50% entro il 2018 nei Paesi di cooperazione del Golfo (Oman, Koweit, Bahrein, Qatar, Arabia Saudita e EAU) raggiungendo i 25 miliardi di dollari. In questa regione il fatturato della ristorazione consegnata a domicilio dovrebbero attestarsi a circa 218 milioni di dollari entro il 2020. Questo mercato oggi esplode letteralmente registrando un aumento del 67% in un anno. Dal 2019, questo settore dovrebbe registrare un giro d’affari di 90 miliardi di euro.

• In Cina, il fatturato del « catering » ha registrato un aumento dell’1,5% da gennaio a maggio 2015 per raggiungere la cifra impressionante di 190 miliardi di dollari.

• L’Asia nel suo insieme è in piena ripresa.

  • Con 45 milioni di persone appartenenti alla classe media, l’Indonesia rappresenta il primo mercato halal a livello mondiale e la ristorazione in questo paese formato da molteplici isole dovrebbe registrare un aumento del 9% entro la fine dell’anno prossimo.

  • Nelle Filippine, questo settore dovrebbe pesare 12,7 miliardi di dollari nel 2017. Le catene di ristorazione dovrebbero registrare in un anno un tasso di crescita del 7%.

Per prendere il polso di questo settore in pieno boom e scoprire le innovazioni che trasformeranno la ristorazione, APPUNTAMENTO a SIAL Paris, dal 16 al 20 ottobre 2016 a Paris-Nord Villepinte.