È il 1877 quando Donato Mainelli fonda a Oleggio, in provincia di Novara, il Salumificio Mainelli. Condotto artigianalmente, come consuetudine del tempo, fino all’ingresso dei figli Carlo, Giuseppe e Antonio dai quali riceve grande impulso e decisa crescita fino al 1920, quando, dopo circa cinquant’anni, avviene la separazione tra i fratelli che genera la realizzazione di attività distinte.
La conduzione del Salumificio Mainelli, prima nelle mani di Antonio (Nino) Mainelli, prosegue dal 1968 poi con il figlio Romano, tutt’ora presidente dell’azienda, che nel 1972 inaugura la nuova sede in via Valsesia 21 ad Oleggio, una realtà produttiva che per i tempi vantava intuizioni tecnologiche e soluzioni produttive talmente avanzate da accompagnare la struttura, pur continuamente aggiornata, ai nostri giorni, alla conduzione di Mauro e Claudio, figli di Romano, la 4° generazione del Salumificio Mainelli oggi operativa e che da ormai trent’anni continua paziente e tenace in una operazione di conservazione del patrimonio di tradizione ed esperienza che caratterizzano la storia della Famiglia Mainelli da oltre 140 anni, occupando con orgoglio un posto di prestigio nel Registro delle Imprese Storiche Italiane.
Attualmente l’azienda conta 25 dipendenti interni, e la sua attività si specializza particolarmente nella produzione di insaccati stagionati come Salami da taglio Milano, Ungherese e Nostrano, Spianate, prodotti piccanti, Ventricine e poi filzette, cacciatori e salami tipici piemontesi come salam d’la duja, la fidighina, cacciatori di cavallo, asino, cinghiale, salame d’oca, salame alle nocciole, al Nebbiolo e da ultimo, il salame con Gorgonzola. Alcuni di questi prodotti godono di una citazione del grande scrittore ed autore Mario Soldati che nei “Racconti del Maresciallo” vanta le soste avvenute durante le passeggiate lungo il Ticino allietate da spuntini con i salami del “Mainelli” di Oleggio….
Il salumificio Mainelli si sviluppa attualmente su una superficie coperta di 3700 mq al piano terra e 2500 mq al primo piano ed ha una capacità produttiva di 500 q.li alla settimana di insaccati.
Sensibile ai problemi ambientali si è dotato nel 2009 di un impianto fotovoltaico da 200 kwh e da un cogeneratore a metano che soddisfano il 70% del consumo energetico.
In possesso oltre al piano di autocontrollo HACCP, delle certificazioni BRC, IFS, ISO 22000, che rendono il Salumificio Mainelli Romano all’altezza delle esigenze qualitative della distribuzione e del moderno consumatore.
www.salumificiomainelli.com