L’azienda familiare di Picerno festeggerà il trentennale al CIBUS di Parma (Pad.2 – Stand N 076)
L’agroalimentare italiano rappresenta una “punta di diamante” per l’Export. Secondo il recente rapporto I.T.A.L.I.A. – Geografie del nuovo made in Italy – il nostro Paese può vantare ben 252 prodotti registrati tra Dop, Igp e Stg, e con questo primato si colloca all’undicesimo posto nella classifica mondiale per valore esportato.
Può una piccola e media impresa familiare lucana confrontarsi con i mercati globali?
Stando agli ultimi dati Istat può eccome: il valore delle esportazioni nel 2015 in Basilicata ha visto una crescita del 145,7% (ben al di sopra della media nazionale del 3,8%), facendo registrare un +39% per i soli prodotti agroalimentari.
In questo contesto si colloca la sfida che la Emmedue Salumi Srl ha lanciato da un piccolo paese della Basilicata, Picerno, in occasione del trentennale dalla sua fondazione: portare il Made in Italy sulle tavole internazionali, investendo nelle grandi fiere internazionali e puntando sulla qualità certificata.
L’azienda, dotata di un sistema di qualità certificato ISO 9001:2008, è un esempio di antica tradizione nella fabbricazione dei salumi e prodotti innovativi e di qualità, tanto da essere premiata a Bruxelles nel 2012 e nel 2016 con il Superior Tast Award (conferito a tre prodotti: soppressata, salsiccia stagionata e salame Napoli), da parte dell’International Taste & Quality Institute (ITQI) di Bruxelles, una organizzazione che promuove i migliori prodotti di qualità al mondo.
Una realtà in forte espansione che dal 1986, anno della sua fondazione, ad oggi conta ben 40 dipendenti e due stabilimenti, per un totale di 4400mq di superficie, ed esporta in tutto il mondo competendo con i “giganti” del settore, forte della grande varietà di salumi, insaccati e stagionati, prodotti nei propri stabilimenti in Basilicata e della qualità e tracciabilità delle sue specialità.
Il Cibus rappresenta un’occasione ideale per entrare in contatto con i responsabili acquisti dei distributori e dei punti vendita e del canale ristorazione.
“La crisi in atto – spiega Felice Marino, fondatore del salumificio – impone più attenzione che in passato all’ottimizzazione dei costi, alla valorizzazione di sinergie e ad investimenti in attività di marketing e di promozione. Essere presenti in una vetrina di grande pregio come il Cibus è un passo importante per farsi conoscere e apprezzare dagli operatori specializzati di tutto il mondo e porre la basi per importanti accordi commerciali. Riteniamo sia fondamentale puntare su nuove strategie di comunicazione e internazionalizzazione per esportare i nostri prodotti, pur restando fedeli agli alti livelli artigianali di qualità che ci contraddistinguono da sempre”.
Secondo Roberta Marino, responsabile del progetto export, “è fondamentale anche per le pmi familiari realizzare un progetto di internazionalizzazione, partendo dalle ricerche di mercato al fine di individuare i mercati obiettivo, studiare i concorrenti e le esigenze dei clienti internazionali, avvalendosi di specifiche professionalità e del supporto che l’ICE Agenzia può offrire alle imprese”.
L’appuntamento con Emmedue Salumi è al Padiglione 2 – stand N 076, per assaporare dai salumi tipici lucani come salsiccia, sopressata e pancetta, ai classici della tradizione italiana, come la spianata, il salame Napoli, e il prosciutto. Tutti rigorosamente Made in Basilicata.