Cibus sarà la prima grande fiera agroalimentare italiana a riaprire i battenti dopo la chiusura causata dall’emergenza pandemica.
Si svolgerà nella prima settimana di settembre, da martedì 31 agosto a venerdì 3 settembre, ed è, come sempre, organizzata da Fiere di Parma e Federalimentare. Cibus seguirà ovviamente i protocolli di sicurezza previsti dal Governo Italiano e dalle Autorità Sanitarie. La diffusione delle vaccinazioni nel mondo e l’introduzione dei green pass consentiranno partecipazione di migliaia di top buyer stranieri. Non si sono verificate interruzioni nel rapporto con gli operatori internazionali durante i mesi più difficili della pandemia, grazie al consolidamento della piattaforma B2B My Business Cibus, ai webinar Cibus Lab e alla partecipazione di Cibus a fiere internazionali come Food Hotel China in Shanghai (a novembre 2020) e al Gulfood di Dubai (a febbraio 2021).
Saranno circa duemila le aziende espositrici, molte delle quali avevano già prenotato i propri stand per l’edizione 2020 di Cibus, poi rinviata a causa della pandemia. I principali stakeholder del settore agroalimentare italiano si ritroveranno a Parma, anche per partecipare ai vari convegni “Cibus Forum”, organizzati in stretta aderenza alle misure sanitarie. La 20a edizione del Cibus, Salone Internazionale dell’Alimentazione, segnerà così la ripresa del settore agroalimentare e la prima vetrina delle novità di prodotto delle varie commodity previste per trainare la ripresa dei consumi interni e dell’export internazionale: dai salumi ai formaggi, dalla pasta al pomodoro, dall’olio ai prodotti da forno, dalle bevande ai generi alimentari, dai surgelati ai prodotti tipici, e molto altro ancora.
Tra le nuove iniziative di Cibus 2021 c’è un nuovo format dedicato al mondo del canale di distribuzione della ristorazione, quindi a bar, ristoranti, hotel e simili, con un’area espositiva dedicata. Il nuovo progetto, denominato “HoReCa The HUB”, è il risultato della partnership tra Cibus e Dolcitalia, società di servizi per il mondo alimentare, dolciario, dei prodotti alimentari d’impulso e della distribuzione di bevande. Il Bar / Lounge della zona, dal design suggestivo, presenterà nuove attrezzature, servizi e innovazioni per il canale Out of Home, e fornirà una location per incontri di lavoro.
La riapertura di Cibus coincide con la ripresa dell’export agroalimentare: nel 2020 le esportazioni sono aumentate dell’1,8% per un valore complessivo di 46,1 miliardi di euro (fonte The European House – Ambrosetti). Per quanto riguarda i Paesi di destinazione, negli ultimi due anni (2020-2019) si segnala il trend positivo in Canada (+ 8,6%), seguito da Svizzera (+ 6,9%), Germania (+ 6,3%) e USA ( + 5,7%). A più lungo termine (2020-2006) spicca di gran lunga la Cina (+ 439,2%), seguita da un gruppo di paesi europei: Romania (+ 415,2%), Polonia (+ 342,1%) e Repubblica Ceca (+ 168,1% ), secondo i dati più recenti diffusi da Federalimentare.