Tra gusto, musica, parole e un pizzico d’ironia Giovedì 8 ottobre alle ore 15.30, presso lo spazio espositivo The Waterstone – Padiglione Intesa Sanpaolo ad Expo Milano 2015, il Consorzio del Prosciutto di San Daniele presenta “L’elogio del prosciutto”, un convivio di musiche, letture, canzoni e invenzioni dedicato alla celebrazione del prosciutto e del buon vivere friulano.
Si tratta di una raccolta di saggi nata dalla volontà di rivolgersi al pubblico in modo nuovo e coinvolgente, con l’obiettivo di comunicare in maniera diversa il prosciutto di San Daniele: un prodotto che, oltre che per le qualità organolettiche, si distingue anche per il legame profondo con il territorio d’origine, la sua storia, l’arte e la tradizione culturale. L’Elogio del prosciutto è una riflessione sui fattori in grado di coniugare l’esperienza sensoriale e quella emozionale, a cura di Paolo Patui, direttore artistico di LeggerMente. Partecipano alla presentazione alcuni degli autori come: Stefano Bartezzaghi, noto ludolinguista e scrittore, il comico Leonardo Manera, l’attore e regista Andrea Collavino e il cantautore e attore teatrale Piero Sidoti.
Gli autori di questo convivio artistico si esibiscono in letture, musiche, giochi linguistici e monologhi brillanti dai toni ironici e irriverenti, raccontando al pubblico la complessa e affascinate realtà del Prosciutto di San Daniele, prodotto in un territorio, quale quello del Friuli Venezia Giulia, in cui le Alpi incontrano l’Adriatico creando un microclima irripetibile e fondamentale per la stagionatura.
Con l’Elogio del prosciutto, il Consorzio del Prosciutto di San Daniele invita il pubblico a lasciarsi coinvolgere e trascinare da un’esperienza particolare in cui le note gustative e olfattive di questo prodotto simbolo del Made in Italy, si trasformano e diventano note musicali, ispirano riflessioni sul linguaggio e sulle abitudini socioculturali e offrono spunti originali per osservazioni acute e ironiche. Un viaggio metaforico lungo le strade del gusto e del buon vivere friulano, attraverso un prodotto come il Prosciutto di San Daniele DOP talmente ricco di storia, da poter essere raccontato da prospettive diverse, e che assume via via differenti significati e interpretazioni.
Completa questo percorso sensoriale l’intervento del maestro profumiere Lorenzo Dante Ferro, con la sua descrizione dell’evoluzione olfattiva del Prosciutto di San Daniele durante le fasi di lavorazione.